ottobre 01, 2008

Ribadire, ribadire, ribadire



Sono una maniaca monotematica e come tutti i maniaci se vado in fissa non ci sta nulla da fare. In Italia avevo seguito la prima serie che veniva trasmessa ad ore improbabili e a giornate intermittenti. Una serie che ha per tema la politica, come si fa e di cosa tratta,  e che per tutti quelli che l'hanno fatta da giovani rappresenta il punto più alto e nevrotico della passione per l'arte della politica e della vis oratoria. Credo che lo sceneggiatore Aaron Sorkin sia un genio punto e basta. Sto parlando di West Wing le cui le puntatone me le sto succhiando tutte, dalla prima alla settima serie giusto per ricordarmi della politica, quella bella, quella che vorrei vedere e sentire di nuovo. Vorrei che vengano ribaditi i concetti di base: quelli che molti si son dimenticati. Vorrei che la serie venisse trasmessa e dibatttuta puntata per puntata da milioni e milioni di italiani e non dalla solita nicchia di sfigati di cui (s)modestamente faccio parte. Bisognerebbe ribadire che la sanità dev'essere e rimanere statale, stesso vale per la scuola e la giustizia. Ribadire che una repubblica dovrebbe fondarsi sulla difesa delle fasce piu' deboli e sull'etica del lavoro e del senso civico del dovere. Ribadire che le persone debbano far bene il proprio mestiere. Ribadire che si dovrebbe avere diritto ad avere governanti intelligentissimi con staff colto, preparatissimo, onesto e impegnato. 
Già, mi rendo conto: roba da far accapponare la pelle a tutta quella folla mesta e mediocre che brancola nei corridoi della nostra politica che nell'ansia di credere di far del bene e  nella fretta di legiferare sta facendo solo del male.
Tipo la scuola saran vere le statistiche ma io di insegnanti dementi, sarò stata fortunata, ma che dirvi: ne ho incontrati pochi. Saranno forse aumentati negli anni? e com'è che anche mia figlia tutti 'sti dementi non li ha ancora incontrati?
Devi essere super appassionato del lavoro che fai, che a stare dietro ad adolescenti viziati e stronzi devi solo avere palle, altro che controllo e visite fiscali con lo stipendio da fame che si ritrovano. Sam a un certo punto dice: voglio che le scuole siano delle reggie e gli insegnanti siano superpagati... ecco quella cosa li' la voglio anch'io. E mi spiace un casino per Lia, per non dire di Antonella che a furia di prendere bastonate dall'ambiente e dalla politica non-sense, altro che demotivazione, depressione e tristezza. Alla fine si chiudono i blog. Roba da bestemmiare fino alla fine dei tempi.
Parlo dal profondo del Terzo Mondo, dove l'insegnante indiano è come quello degli anni '50 da noi, ha dignità ed è visto come la somma del sapere, non come un povero stronzo sottopagato e nullafacente. Ma del resto vengo da una nazione di Guelfi e e Ghibellini che m'ha sempre terrorizzato. La guerra civile tra Guelfi e Ghibellini se proprio devo dirla tutta m'ha sempre fatto schifo. L'ho sempre vissuta come il simbolo dell'ammazzamento fra poverelli senza alcun alto sentire nel trovare soluzioni e risolvere gli spiccioli problemi quotidiani. Come se l'orrore che ci circonda non ci bastasse e lo introiettassimo e diventasse quindi horror vacui. Voglio vedere dopo le macerie lasciate da Truffolo cosa fa il grande popolo italiano, che West Wing non lo vede e di certo non ne e' rimasto influenzato. Se uno ci pensa bene Obama sembra quasi un mix tra Bartlet e Palmer, il presidente di colore della serie 24
Voglio Bartlet al governo e mi ritrovo roba da bestemmiare per l'eternità. Mica per dire. Sul serio.
N.d.e. La maniaca qui segue West wing, Lost, 24 e Mad men. Le serie che hanno cambiato il modo di guardare e pensare alle serie. Meglio del cinema. Per dire. 

8 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Non mi pare che in Italia questa serie abbia avuto molta diffusione (mia moglie, grande appassionata del genere, non ne è informata). Sarà per questo che i politici nostrani sono così squallidi.
P.S. - Forse ti disturberò con un'email per avere una tua opinione personale.

9:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

West Wing è la prima volta che lo sento. Qui sto in fissa per "In treatment", storia di un analista e dei suoi pazienti, uno diverso per quattro sere, e la quinta, il venerdì, c'è l'analisi dell'analista: da non perdere. Gli autori sono con evidenza quasi tutti ebrei e devo aver letto da qualche parte che è una produzione israeliana.
Tu c'è speranza che torni, o prima o poi mi toccherà venire in India?
Baci

10:09 PM  
Anonymous Anonimo said...

e questa puntatona della nostra soap preferita non è che ti sarà sfuggita?
provveiamo ma devo avvertirti è un pò
..fortina, diciamo così
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_2fecbd3e-9091-11dd-b050-00144f02aabc&vxBitrate=300

già che ci siamo un altro link

http://it.youtube.com/watch?v=0vtHwWReGU0

che al max ci farà rosicare, della serie:
perchè non riusciamo mai a fare una cosa così, semplice e sostanziosa..mha!!
abbracci affettuosi

1:33 AM  
Anonymous Anonimo said...

http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_2fecbd3e-9091-11dd-b050-00144f02aabc&vxBitrate=300

sorry, il primo link del post precedente - per l'imbarazzo suppongo - si era suicidato

Nishanga

1:40 AM  
Anonymous Anonimo said...

E' il tuo spazio commenti che non accetta link lunghi,te lo mando con una mail

2:09 AM  
Blogger Unknown said...

@Mara: vieni in India va là che è meglio!
@Nishanga: grazie, manda email...

7:16 AM  
Anonymous Anonimo said...

Non la conoscevo..., mai sentita dire..

2:09 PM  
Blogger aldo palaoro said...

Io West Wing l'ho visto ed apprezzato, concordo in pieno con il tuo post sull'argomento. L'aver fatto politica mi appassiona, ma mi fa incazzare proprio per la bassezza degli attuali amici del nano e dintorni, anche a sinistra...
Parlando solo di TV, come per tutte le serie che i dirigentucoli televisivi rai e mediaset non capiscono è stata lasciata lì a metà...
Ciao.
Aldo

12:44 PM  

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